Maestro di Karate, studioso di classici cinesi e poeta giapponese. Nel 1922 presenta ufficialmente il Karate in Giappone riuscendo ad inserirlo con molta difficoltà nel Budo (complesso delle arti da combattimento tradizionali). Nel 1936 formalizza i requisiti necessari per ottenere gli avanzamenti di grado noti come kyu -cinture colorate- per i principianti e dan per i più esperti. Solo nel 1938 riesce ad aprire la sua prima palestra (dojo). Lui stesso affigge davanti all'entrata la scritta Shotokan
"La casa nel fruscio della pineta"
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M°Yoshitaka Funakoshi
figlio di Gichin(1906-1945) a lui si deve l'introduzione del combattimento libero nelle tecniche di insegnamento; inventore dello stile dinamico attuale dello Shotokan |
M° Taiji Kase (1929-2004), 10° Dan
allievo del Maestro G. Funakoshi e di suo figlio Yoshitaka
istruttore della Japan Karate Association;
dal 1965 in Europa come istrutture
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M° Hidetaka Nishiyama (1928), 10° Dan
allievo del Maestro G. Funakoshicofondatore della Japan Karate Association e della International Traditional Karate Association autore nel 1960 di: «l’arte del combattimento a mano vuota»; organizzatore del primo torneo internazionale di karate |
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M° Hiroshi Shirai (1937), 9° Dan
istruttore della Japan Karate Association
fondatore dell’Associazione Italiana Karate dell’Istituto Shotokan Italia e della Federazione Italiana
Karate Tradizionale e Discipline Affini (FIKTA)
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M° Takeshi Naito (1948), 8° Dan
istruttore e arbitro dal 1975membro della Commissione Tecnica Nazionale della FIKTA allenatore della squadra nazionale di kumite |
M°Giuseppe Perlati (1943), 7° Dan
allievo del Maestro Shiraifondatore del Musokan Club di Bologna dove si sono formati i migliori tecnici e atleti dell'Emilia Romagna; vicepresidente dall'1989 (anno di fondazione) della FIKTA |